annaffia le piante

Annaffia le piante

 

Nella Parola di Dio sono frequenti i riferimenti al mondo vegetale e anche a quello animale, infatti troviamo piante e frutti sia nel Nuovo che nell’Antico Testamento.
Una delle metafore utilizzate dalla Bibbia paragona i credenti a una pianta. Quando abbiamo sentito parlare di Gesù, un seme è stato “piantato” in noi che pian piano con l’opera dello Spirito Santo è germogliato. La nostra vita spirituale è la piantina nata da quel seme.
Questo paragone ci è di insegnamento: stiamo “coltivando” la nostra vita spirituale?

Spesso purtroppo ci affidiamo come unica forma di nutrimento alle “piogge”, cioè a tutto quello che noi ascoltiamo e riceviamo quando andiamo in chiesa. Così, nei momenti in cui frequentiamo culti, riunioni di preghiera, studi biblici, o per alcuni riunioni dei giovani, scuola domenicale ecc… stiamo bene e la nostra pianta cresce.

Tutto ciò è naturalmente buono, ma non è sufficiente! Come fare?
Come fare se addirittura ciò dovesse venire a mancare?
La risposta è tanto semplice quanto importante: Dobbiamo coltivare la nostra personale comunione con Dio con costanza!

Ogni qual volta che leggiamo la Parola e ricerchiamo in preghiera la presenza di Gesù noi “annaffiamo” la nostra piantina, che avrà quindi un nutrimento costante.
Le “annaffiature quotidiane” (la nostra comunione personale) insieme alle “piogge” (la frequentazione della comunità) ci permette di crescere nelle vie di Dio e portare frutto!

La Parola ci suggerisce che “avete bisogno di costanza” (Ebrei 10:36) e che questa costanza compie
pienamente l’opera sua in voi, perché siate perfetti e completi, di nulla mancanti.” (Giacomo 1:4)

Signore ti preghiamo donaci la Tua costanza per prenderci cura della nostra vita spirituale quotidianamente con la lettura e la preghiera e benedici le nostre chiese. Affinché possiamo essere credenti a te graditi!

E ora, andiamo ad annaffiare le piante!